Ristrutturazione rustico in sasso

Ci sono voluti tre intensi anni di fatica e sudore per terminare questa villa, uno dei nostri lavori più importanti e che portiamo e apprezzati.

I lavori sono iniziati con il rifacimento di un lungo pezzo di strada, sottofondo con rete elettrosaldata e getto in cemento con sollevatore telescopico dieci.

Abbiamo proseguito con gli scavi intorno al rustico così come si presentava. Del vecchio casolare erano rimaste in piedi solamente in parte alcuni muri e pareti in sasso. Questo ci ha permesso di rifare completamente le fondamenta. >>> Tre anni intensi, tra estati e inverni, sasso dopo sasso abbiamo ricostruito la casa ricercando la bellezza di un tempo. Per noi è sempre stato importante il cuore, la storia e l'identità di un edificio.

Abbiamo cercato di mantenere il legame profondo e radicato con la terra, con i monti e i boschi circostanti e così oggi nel mezzo del verde in localita' Branzone di Valmozzola, se siete di passaggio da queste parti, potete vedere questa splendida villa in sasso 👷‍♂️🧱🗿🔨

Noi di Edilizia Scarpenti ci abbiamo messo cuore e tanta fatica ma ne è valsa la pensa. L' amore e la passione per il nostro lavoro non sono mai cambiati. Questo è ciò che rende l’ Edilizia Scarpenti una vera impresa artigiana e famigliare ma sempre attenta all’ innovazione. Nei nostri lavori mettiamo la stessa cura e amore che mettiamo nel costruire la nostra casa.❤️

Per saperne di più scrivi a fscarpenti@gmail.com

Ristrutturare casa in campagna

La ristrutturazione di una casa di campagna pur essendo un sogno affascinante può in realtà rilevare molte inside. Da una parte c’è il vecchio rustico in sasso dai muri antichi, il caminetto, quei deliziosi spazi verdi cche hai sempre sognato e poi c’è la scelta dell’ arredamento, le normative, il budget e molti altre problematiche: come restaurare una casa di campagna senza privarla delle sue caratteristiche più autentiche?

Tipologie di casa di campagna

Esistono due classi principali di case rurali:

  • UNITARIE: sono costituite da un’unica struttura, di norma sviluppata su più livelli. Al piano terra si trovava la stalla, il pollaio o il fienile, mentre quello superiore ospitava l’abitazione. Appartengono a questa categoria le masserie.

  • COMPLESSE: la proprietà suddivide l’alloggio, il fienile e altri ambienti in più strutture separate, come accade per la corte lombarda e il casolare toscano.

Alcune case di campagna possono essere state costruite sia in un modo che nell’altro a seconda delle esigenze pratiche dell’epoca, sono composti da un unico ambiente, con un piccolo piano superiore destinato al deposito attrezzi e alle conserve.

Il sogno della casa in campagna

Un buon intervento di recupero deve esaltare tutti i dettagli che rendono tanto amati i casali – calore, contesto naturale, storia – e, al contempo, rispettare gli standard moderni di comfort, sicurezza, consumo energetico e resistenza antisismica.

Ristrutturare una casa di campagna è un intervento complesso che richiede un’attenta valutazione di fattori tecnici, legislativi ed estetici.

Quali problemi affrontare

Sicuramente è necessario informarsi bene per conoscere a fondo la normativa che disciplina questo tipo di intervento e che varia da regione a regione. Non è raro, infatti, che siano stati redatti regolamenti locali specifici proprio per tutelare gli edifici tipici.

Talvolta sono previsti anche incentivi da parte di enti locali che favoriscono la ristrutturazione e il recupero di questi fabbricati dismessi. Entrando nelle specifico, dal punto di vista operativo quasi sempre è necessario intervenire sulla copertura e, con opere di consolidamento statico, anche sulla muratura. Di frequente, quest’ultima è anche interessata da problemi di umidità di risalita, che vanno risolti alla radice.

 

Quanto costano i lavori di recupero di un rustico

È difficile quantificare un costo per recuperare un rustico che sia valido per tutti i casi, perché i preventivi sono sempre vincolati a moltissime variabili. Per questo motivo gli esempi delle realizzazioni presentate di seguito possono dare solo un riferimento di massima. Per avere comunque un’idea generale di quali siano gli importi, ecco i prezzi medi applicati in Italia per le opere più invasive.

  • Consolidamento di strutture di fondazioni in mattoni o pietrame: 800 euro/m3

  • Consolidamento di murature controterra: 70 euro/ m3

  • Consolidamento di strutture in elevazione: 130 euro/ m3

  • Consolidamento di strutture voltate: da 100 euro/m3 a seconda dell’intervento.

  • Opere di deumidificazione e risanamento: da 50 euro/mq in su

  • Nuova struttura tetto: 1.800 euro/m3

  • Manto di copertura: 150 euro/mq

Restauro e risanamento conservativo

Il restauro – noto anche come risanamento conservativo – non altera le caratteristiche strutturali dell’edificio né la sua configurazione interna e non modifica la destinazione d’uso. In parole semplici: puoi abbellire e ammodernare il tuo casale,  ma non puoi modificare la sua fisionomia originaria.

Ristrutturazione edilizia

La ristrutturazione edilizia, invece, non pone vincoli alla tua libertà di scelta: puoi decidere di sostituire alcuni elementi costitutivi della casa, eliminare o inserire nuovi elementi e impianti, demolire parte dell’edificio, aggiungere nuovi locali.

Agevolazioni fiscali

Usufruire delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione della tua casa di campagna è un’opportunità che dipende da numerosi fattori, uno fra tutti il tipo di intervento che andrai a realizzare tra quelli elencati nei paragrafi precedenti. In generale diciamo che questi sono i principali bonus ai quali potresti avere accesso:

  • bonus ristrutturazioni: detrazione del 50% su ristrutturazioni edilizie, restauri e risanamenti conservativi;

  • sisma bonus (per le proprietà costruite in zone sismiche): detrazione fino all’80% dei lavori di adeguamento antisismico;

  • ecobonus: detrazione fino al 65% dei lavori di efficientamento energetico.

costi principali per la ristrutturazione di una casa di campagna variano in base alle condizioni manutentive in cui si trova il casale; le voci di spesa da considerare in genere comprendono:

  • impianti idrici, elettrici e termici;

  • messa in sicurezza di solai e tetto;

  • serramenti e porte;

  • isolamento termico;

  • pavimentazione;

  • opere di muratura;

  • tinteggiatura;

  • arredamento;

  • ripristino aree verdi.

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